martedì 3 maggio 2016

Festa di Sant'Efisio a Cagliari

A Cagliari ogni primo maggio, come ormai da trecento sessanta anni, si festeggia il patrono Sant’Efisio che richiama numerosi fedeli e partecipanti da tutto il mondo.
Si tratta di un evento internazionale che riunisce cultura, fede, tradizione e folkrore in una cornice di festa fatta di suoni, profumi e colori.

Sant'Efisio Cagliari

La storia di Sant'Efisio

Si narra che Sant’Efisio fosse un santo guerriero che riuscì a sconfiggere la peste che stava decimando il popolo sardo. Il santa è nato in una città dell’Asia Minore e fu inviato in Italia per contrastare la diffusione del cristianesimo. La tradizione vuole che in seguito alla visione straordinaria di una croce splendente nel cielo che successivamente si impresse nel palmo della mano e sentendo la voce di Cristo che lo rimproverava per la sua missione sanguinaria.
Sant’Efisio giunse in Sardegna e qui si convertì al cristianesimo e ne divenne difensore, disobbedendo agli ordini di Diocleziano il quale ne comandò il martirio che avvenne il 15 gennaio del 303 d.C. nella prigione di Nora
E oggi come da tradizione per onorare la memoria del Santo i fedeli accompagnano il Santo in questa tradizionale processione, ripercorrendo il tragitto che giunge dal carcere in cui venne imprigionato al luogo del martirio a Nora, per poi tornare alla sua Chiesa di Stampace il 4 maggio entro la mezzanotte.

La processione di Sant'Efisio

La vestizione della statua e la messa si svolgono nella piccola chiesetta a lui intitolata, nel quartiere di Stampace a Cagliari in centro storico.
La processione è aperta dalle traccas, pesanti carri tirati da buoi ornati di fiori, nastri e arazzi colorati.
Seguono donne e uomini in preghiera vestiti con i costumi tradizionali e ornati di gioielli dei paesi e città della Sardegna.
Cavalieri, suonatori di launeddas, confraternite e “autorità” simbolicamente rappresentate precedono il fastoso cocchio che custodisce il Santo, scortato dai miliziani e seguito dalla numerosa folla dei fedeli.
La processione raggiunge il suo punto cruciale in via Roma, in cui viene compiuta sa ramadura, la strada viene ricoperta da un tappeto di petali di rose, che riempie l’aria di fragranze primaverili. Dopo alcune soste, di cui la prima a Giorgino, la processione arriverà a Nora il giorno successivo.
Sant’Efisio farà ritorno a Cagliari il quattro maggio ripercorrendo lo stesso tragitto dell’andata, pronto a ripetere lo stesso viaggio l’anno dopo.
Per le informazioni aggiornate sulla processione e le festività vi rimandiamo al sito ufficiale del comune di Cagliari

Se siete interessati a rivivere questi momenti di folklore e ad immergervi nell’atmosfera religiosa in onore di Sant’Efisio vi consigliamo di scegliere un Bed and Breakfast a Cagliari, dove poter soggiornare durante i giorni di festa. Il centro storico della città offre numerose soluzioni per dormire e varie tipologie di sistemazioni, dall’hotel al bed and breakfast alla casa vacanza.